
“Ho osservato bambini e bambine di ogni età giocare con Ferifè e vi racconto cosa ho visto: ho visto portare avanti il gioco per un tempo mediamente molto più lungo dell’attenzione riservata ad altri giochi; li ho visti giocare in armonia, litigando molto meno che in altri casi ma anzi dando vita ad una affascinante “competitività collaborativa”;
li ho visti inventare costruzioni di cui erano talmente fieri e soddisfatti da godere del gioco anche dopo la fine del gioco;
li ho visti mantenere un alto gradiente di coinvolgimento, a discapito di distrazioni esterne (Ferifè - TV: 1 a 0!).
Questi sono i motivi per cui le mie figlie giocano con Ferifè, li hanno portati a scuola per condividerli con i loro amici, la mia equipe li usa anche nel lavoro con i nostri piccoli pazienti: perché sono un gioco serio, che racconta la storia di chi diventa grande, offrendo infinite storie a chi giocando, diventa grande.”

Dottoressa Stefania Andreoli
Psicologa, psicoterapeuta e analista, lavora da molti anni con gli adolescenti, le famiglie e la scuola occupandosi di prevenzione, formazione, orientamento e clinica. Consulente tra gli altri per Walt Disney, Mondadori e De Agostini, è presidente dell’Associazione Alice Onlus. Collabora con il ministero dell’Interno per le politiche di contrasto alla violenza di genere, scrive per il Corriere della Sera la 27ora. Il suo ultimo libro è "Mamma, ho l’ansia" (2016, BUR-Rizzoli).